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Visualizzazione dei post da marzo, 2013

Pensieri Piccoli

Oggi è così, ho dei pensieri piccoli. Primo Pensiero Sono una stronza acida. Soprattutto quando piove da 7 giorni consecutivamente e il cielo in questa città contadina è tanto grigio quanto insulso. Acida quando mi alzo la mattina e metto le scarpe primaverili perché le date sono quelle giuste ma poi mi tocca schivare le pucce per raggiungere la macchina e andare a mangiare patate arrosto. Stronza quando racconto alle amiche che domenica alla Stramilano, una tipa infighettata, per superarmi, scivola rovinosamente dal marciapiede e picchia il mento. E ho riso di tante persone. E non dimentico. Perché alle superiori c'era chi, ragazza distratta, aveva i peli sulle guance, c'era chi leccava il culo, chi diceva di avere ancora i denti da latte e chi aveva l'alito puzzolente. Secondo Pensiero Nella noia mortale, nel grigiore, nell'afa, ho gli acuti maggiori. O mi ami o mi odi e io o ti amo o ti odio. Niente vie di mezzo. Terzo Pensiero L'umidità mi prend

"L'amante" - M.Duras

Quanto ho amato questo libro... "Anni e anni dopo la guerra, dopo i matrimoni, i figli, i divorzi, i libri, era venuto a Parigi con la moglie. Le aveva telefonato. Sono io. Lei l'aveva riconosciuto dalla voce. Le aveva detto: volevo solo sentire la tua voce. Lei aveva detto: ciao, sono io. Era intimidito, aveva paura come prima, la voce improvvisamente gli tremava e in quel tremito, improvvisamente, lei aveva ritrovato l'accento cinese. Lui sapeva che lei aveva cominciato a scrivere libri, l'aveva saputo dalla madre incontrata a Saigon. Sapeva anche del fratello piccolo, disse che ne aveva sofferto pensando a lei. E poi sembrava che non avesse altro da dire. Ma poi glielo aveva detto. Le aveva detto che era come prima, che l'amava ancora, che non avrebbe potuto mai smettere di amarla, che l'avrebbe amata fino alla morte."                                                                                    L'amante   -   Marguerite Duras

La Bambina Nata Due Volte

Finalmente un libro degno di un post, comprato dopo suggerimento di una collega lettrice, su Amazon, proprio perché nelle librerie lodigiane non esiste (la faccia di mediocra interrogazione del commesso alla mia richiesta è tutto un programma). E' la storia di tre donne, nonna, figlia e nipote, unite da un legame inossidabile, iniziato il primo giorno del XX secolo. La Bambina Nata Due Volte è proprio Pajarita, la prima di questa dinastia di donne, nata una prima volta, scomparsa poco dopo e riapparsa magicamente su un albero. E' il miracolo atteso a Tuacarembo, villaggio del sud America, all'inizio di ogni secolo. Pajarita cresce, temuta per i presunti poteri magici e rispettata per il dono di saper curare i mali con le erbe, conosce il marito, si desiderano, si amano, e vivono a Montevideo i primi anni felici del loro matrimonio. Poi arrivano le disavventure, nascono i figli, il marito esce di scena qualche anno, dedito all'alcol, al gioco d'azzardo,  proprio

Oddio

La verità è che sono incazzata, con me stessa, con tutti e triste infinitamente per questa insoddisfazione perenne che mi circonda. E sono anche stronza, sempre, tutti i giorni, perché dovrò pur difendermi senza avere la forza di difendere anche gli altri. Perché te la devo dire la verità, altrimenti sto male e il dolore mi trafigge l'anima, per tutte quelle persone banali che stanno là fuori senza mai aprire bocca, io odio tutto quello che è apatico, odio gli uomini che fanno gli zerbini, odio chi non ha il coraggio di cambiare, odio tutte le cose banali e devo dare fiato alle dita altrimenti non la finisco più con questa storia. E sono incazzata perché le persone come me alla fine ci smenano il cuore, ci smenano l'anima, ci smenano pezzetti di vita tutti i giorni. Stronza e senza forze quando arriva sera, senza pace alcuna, senza un sorriso di troppo, con la faccia tirata e le rughe che solcano la rabbia. Dentro. Oddio che noia mortale, tutti i giri antiorari della mia test

Le Donne Che Ho

Siamo donne bellissime, non sempre perfette ma dalle mille sfaccettature. Siamo donne che piangono anche per un film, siamo donne che amano alla follia, che pregano per un figlio o semplicemente per essere ascoltate. Abbiamo tutto ma a volte ci sembra di non avere niente. Iniziamo una dieta tutti i giorni della settimana, facciamo sport in tutti i ritagli di tempo, mangiamo cioccolato per non sentirci troppo trascurate. Ci soffermiamo spesso ad ammirare borse, vestiti e scarpe che non possiamo permetterci, perché il tempo per il desiderio è sempre vivo. Abbiamo sicuramente tanti amori, uomini, figli, genitori, animali, amici, e tante passioni, c'è chi balla, c'è chi scrive, c'è chi guarda alla finestra la vita degli altri, c'è chi corre, c'è chi aspetta, c'è chi si guarda allo specchio e chi per fare in fretta si guarda solo riflessa nelle vetrine dei negozi. Siamo donne sempre, ogni giorno, quando ci alziamo prima di tutti e quando andiamo a letto per ultim